Richieste di prestito: tanti documenti, grande sforzo di verifica
Le banche ricevono ogni anno decine di migliaia di domande di prestito, la cui gestione richiede un impegno umano rilevante. Per ogni domanda è necessario verificare numerosi documenti – dai contratti di prestito, ipoteca e leasing alle fatture d’acquisto, dai documenti d’identità alle carte del veicolo e alle buste paga, fino alle certificazioni di solvibilità e verifica dell’identità (KYC).
Anche se molti di questi documenti sono già in formato digitale, le informazioni chiave come i dati del cliente, i dettagli contrattuali o i dati di pagamento vengono ancora estratte, confrontate e validate manualmente. A questo si aggiungono rigidi requisiti regolamentari, in particolare per la verifica dell’identità (KYC) e la completezza dei dati.
Di conseguenza, il processo risulta consumivo di tempo, soggetto a errori e complicato da interruzioni di supporto tra formati diversi (PDF, scansioni, foto). Per prendere decisioni solide in materia di prestito, però, è essenziale valutare con precisione e costanza tutti questi dati — un contesto ideale per l’automazione intelligente con COGNAiO® Cloud Extract.
Perché la trasformazione è così importante
COGNAiO® Cloud Extract supporta la verifica documentale
Il controllo resta nelle mani dell’operatore
COGNAiO® Cloud Extract automatizza la verifica di documenti che richiedevano precedentemente intervento manuale. Dati presenti in contratti d’acquisto, documenti d’identità, contratti di leasing o fatture vengono automaticamente incrociati e analizzati per verificarne coerenza e completezza – indipendentemente dal formato dei file.
Proprio perché i documenti arrivano spesso come PDF, scansioni o foto, questa fase era in passato particolarmente lenta e soggetta a errori.
Con COGNAiO® Cloud Extract, l’analisi e la validazione dei documenti diventano ora assistite dall’intelligenza artificiale, trasparenti e flessibili – grazie a istruzioni GenAI basate su prompt, senza alcuna complessa fase di addestramento.
Invece della tradizionale validazione basata su regole, che si fondava su controlli sintattici rigidi e richiedeva una configurazione manuale per ogni nuovo tipo di documento, COGNAiO® Cloud Extract utilizza una validazione semantica GenAI.
Ciò significa che l’intelligenza artificiale comprende il contenuto e il contesto di ciascun documento – indipendentemente dal layout o dalla formulazione – ed esegue le verifiche in modo generativo, adattivo e spiegabile.
In questo modo le informazioni provenienti da documenti diversi vengono riconosciute, confrontate e validate automaticamente, senza logiche statiche né regole predefinite.
Il passaggio da una logica basata su regole a un’intelligenza semantica rende la verifica molto più veloce, scalabile e robusta, anche in presenza di numerosi tipi di documenti e formati differenti.
Il tempo di configurazione si riduce notevolmente, mentre compliance, tracciabilità e qualità dei dati restano sempre ai massimi livelli.
Il controllo umano rimane comunque fondamentale: l’operatore continua a prendere la decisione finale sull’accettazione o l’elaborazione della richiesta di prestito, basandosi su dati strutturati e affidabili forniti da COGNAiO® Cloud Extract.
Risultati
✔️ Dal proof-of-concept alla soluzione produttiva in tempi record.
✔️ Risparmio di tempo fino all’80% per singola pratica di prestito.
✔️ Qualità dei dati significativamente migliorata e meno richieste di chiarimento.
✔️ Maggiore numero di contratti processati in tempi più brevi.
✔️ Alleggerimento del carico di lavoro grazie alla scomparsa delle attività ripetitive di clic.
✔️Rafforzamento della strategia digitale con opportunità di estensione verso altri casi d’uso, come l’assicurazione o la gestione dei contratti all’interno della banca.
Let's talk Results
𝗩𝘂𝗼𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶 𝘀𝘂𝗼𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗰𝗲𝘀𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗶𝗻 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗶𝗹 𝟮𝟬 % 𝗱𝗲𝗹 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼?
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